SIMEST Inserimento mercati esteri

Obiettivi e Beneficiari
La misura ha l’obiettivo di sostenere programmi di inserimento di aziende italiane nel mercato estero tramite:
- l’apertura di una nuova Struttura di tipologia negozio in un Paese Estero in cui non sono presenti già altre Strutture;
- l’apertura di una nuova Struttura o più Strutture (tra ufficio, showroom e corner commerciale) in un Paese Estero, destinati ad attività di promozione. L’Intervento Agevolativo sulle suddette Strutture esclude la finanziabilità nello stesso Paese Estero del negozio;
- il potenziamento di una Struttura già presente in un Paese Estero destinata all’attività di promozione.
Beneficiari
Posso beneficiari del finanziamento tutte le imprese, e in particolare alle Micro, Piccole e Medie Imprese.
Interventi agevolabili
Gli interventi agevolabili dal finanziamento devono riguardare una delle seguenti tipologie di interventi:
- l’apertura di una nuova Struttura di tipologia negozio in un Paese Estero in cui non sono già presenti proprie Strutture;
- l’apertura di nuove Strutture, purché di diversa tipologia (uno spazio in area commerciale – corner, uno showroom e un ufficio) con esclusione del negozio, in un Paese Estero in cui non sono già presenti proprie Strutture;
- il potenziamento di una Struttura già esistente purché diversa dal negozio in un Paese Estero, mediante:
- o l’apertura di una nuova Struttura, diversa da un negozio, più grande in sostituzione di una Struttura esistente della medesima tipologia;
- o l’apertura di una nuova Struttura, diversa da un negozio, in aggiunta a una Struttura esistente di diversa tipologia;
- o l’ampliamento di una Struttura esistente, diversa da un negozio;
- o l’inserimento di personale aggiuntivo per lo svolgimento di mansioni non correlate all’attività commerciale di vendita e operante in via esclusiva all’estero presso la stessa struttura.
Le spese ammissibili a finanziamento sono:
1) Spese di investimento per la Struttura (almeno il 50% dell’Intervento Agevolativo):
Spese di struttura:
a) locali;
b) ristrutturazione e investimento di start-up;
Spese di personale (non ammissibili nel caso di negozio):
a) personale operante in via esclusiva e continuativa all’estero, per lo svolgimento di mansioni non correlate all’attività commerciale di vendita;
b) viaggi del personale;
2) Spese di supporto (massimo il 50% dell’Intervento Agevolativo);
a) spese per formazione (non ammissibili nel caso di negozio);
b) spese per consulenze specialistiche afferenti la realizzazione del Programma di inserimento mercati, nei limiti del 10% del totale delle spese rendicontate e ammissibili all’Intervento Agevolativo;
c) spese per attività promozionali allo scopo di lanciare su un nuovo mercato un prodotto nuovo o già esistente;
d) spese per consulenze10 finalizzate alla presentazione e gestione della richiesta di Intervento Agevolativo per un valore fino a un massimo del 5% (cinque) dell’importo deliberato e comunque non superiore a €100.000 (centomila);
e) spese consulenziali professionali per le verifiche di conformità alla normativa ambientale nazionale.
Le Imprese con interessi in Africa e le Imprese con interessi in America centrale o meridionale possono richiedere, nell’ambito delle Spese di supporto e fino a un massimo di € 500.000,00, il finanziamento di:
- formazione professionale in Italia o, rispettivamente, in Africa o in America centrale o meridionale;
- spese affitto e allestimento locali;
- spese di viaggio, ingresso e soggiorno in Italia;
- spese per instaurazione contratto di apprendistato.
Caratteristiche agevolazione
L’agevolazione assumerà la forma di finanziamento a Tasso agevolato e un cofinanziamento a fondo perduto.
- Finanziamento a tasso agevolato: 6 anni, di cui 2 di pre-ammortamento ad un tasso di 0.371%;
- Fondo perduto: (a) fino al 10% dell’importo dell’Intervento Agevolativo richiesto e comunque fino a un massimo di € 100.000 per imprese con specifici requisiti o che realizzano il progetto in Africa o in America centrale o meridionale; (b) fino al 20% (venti) dell’Importo dell’Intervento Agevolativo e comunque fino a un massimo di € 200.000 (duecentomila) per le domande presentate fino al 31 dicembre 2025, se è una Impresa con interessi in Africa o, per le domande presentate fino al 31 dicembre 2026, se è un’Impresa con interessi in America centrale o meridionale, avente almeno una sede operativa costituita dal almeno 6 (sei) mesi nelle Regioni del Sud-Italia.
L’importo massimo dell’Intervento Agevolativo che l’Impresa Richiedente può chiedere è pari al minore tra:
il 35% dei ricavi medi risultanti dagli ultimi due Bilanci (voce A1 del conto economico);
gli importi indicati di seguito:
- Micro Impresa € 500.000;
- PMI e PMI innovative € 2.500.000;
- Altre imprese € 3.500.000.
- Importo minimo pari a € 10.000.
Presentazione delle domande
Presentazione delle domande di agevolazione a partire dal 25 marzo 2025.